A San Siro il trotto montato apre un lungo weekend
Venerdì 10 ottobre all'Ippodromo Snai San Siro è in programma la 36^ stagionale di trotto con in evidenza la 9^ prova del Trofeo Trotto Montato ed altre interessanti prove. Una giornata che fa da vigilia al doppio appuntamento con il galoppo, sempre nello stesso impianto, ospita sabato 11 il Premio Monterosa, mentre il 12 c'è la super giornata con una corsa di gruppo e tre listed valide per la 40^ stagionale con la prova di Gruppo 3 valida per il Premio Verziere – Memorial Aldo Cirla, con protagoniste le femmine di 3 anni ed oltre che si confrontano sui 2.000 metri circa, e ben tre listed per le edizioni del Premio Elena e Sergio Cumani, sempre con le femmine di 3 anni ed oltre ma sui 1.600 metri, il Premio Eupili con le femmine però di 2 anni sui 1.200 metri in pista dritta, e il Premio Omenoni per cavalli di 3 anni ed oltre sui 1.000 metri in pista dritta. E poi l'handicap principale A per il Premio Carlo Porta, con i 3 anni ed oltre sulla distanza di 2.000 metri circa.
Insomma, per tutti gli appassionati ippici c'è l'imbarazzo della scelta tra trotto e galoppo all'interno dello storico impianto di piazzale dello Sport 6 e 16. Ma andiamo a scoprire la giornata di venerdì.
Cancelli e biglietteria di piazzale dello Sport 6 aperti dalle ore 13:30 con ticket di 5,00 euro solo per i maggiorenni, mentre per i minori e le persone con disabilità certificata l'accesso è come sempre gratuito. I servizi di bar e tavola calda sono attivi per il pubblico già dalle ore fino al termine della giornata di corse e sono al primo livello della tribuna di trotto e nelle altre aree dell'ippodromo.
In pista, dalle ore 15:40 (fino alle 18:45), scatta la 36^ uscita stagionale milanese con sette prove tra cui, come accennato, la 9^ tappa del Trofeo Trotto Montato, specialità di corsa che vede i cavalli trottatori con il fantino in sella e non guidati dal driver in sediolo. Euphoria Roc, che in estate ha vinto al trotto montato a Montecatini, è la favorita della prova con in sella Antonio Monteriso, il top jockey della specialità. Alternative sono Chapeau d'Asti, in evidenza nella tappa al montato di Capannelle mentre lo specialista Joeffrey, ben affiatato con Luca Messi, si candida al podio.
La danese Kunigunde, da scoprire alla sella, si candida al ruolo di sorpresa. Importanti anche la condizionata per i cavalli di 2 anni sui 2.000 metri in apertura di riunione, valido come Premio Evergreen AA, e buon motivi d'interesse rimanda anche l'Handicap per i 2 anni sui 2.100 metri per il Premio Vittorio Sciarrillo. Qui Irene Mail, sulle ali di una convincente affermazione, ha il ruolo di favorita della competizione.