Galoppo. Premio Livorno vinto da Musicante
LIVORNO. Ancora Musicante di Breme. Il quattro anni da Mujahid risolve con lo scatto ai 150 finali l'edizione 2014 del Premio Livorno e fa suo il terzo handicap principale dell'estate del galoppo. Il purosangue in giubba gialla, montato da un preciso Walter Gambarota, dopo il Giovanni Borghi a Varese e il Delle Alpi a Maia, chiude sul chilometro e mezzo ardenzino uno straordinario triplete. Sesta vittoria in otto handicap e quelle tre corse griffate conquistate in questa bizzarra estate che schiudono a questo performer esemplare le porte delle listed e delle corse di gruppo dell'autunno di San Siro.
Ritmo vibrante lungo tutti i 1500 metri della pista del mare con duello prolungato per la leadership della competizione tra Going Crazy e Lupogrigio, mentre in terza posizione galoppava Freetown che aveva di fuori Sildora, quindi Johnny Castle, con il Musicante largo, seguito da Peng, Sognando La Cometa e in coda City Napoli. Sulla dirittura di fronte Lupogrigio superava Going Crazy non senza spesa, la mossa anche di Walter Gambarota con Musicante Di Breme in terza corsia, traiettorie esterne anche per Sognando La Cometa, Peng con City Napoli che spostava dal fondo. In dirittura d'arriva su Lupogrigio interveniva Musicante Di Breme che metteva in campo un allungo superiore nei 150 finali. Un Lupogrigio sfortunato per aver dovuto sostenere una prolungata bagarre per il comando con Going Crazy, era ottimo secondo, terzo Johnny Castle.
Livorno ci ha regalato una bellissima corsa, con oltre 100 mila euro scommessi e ancora una volta una bella risposta dell'appassionato pubblico dell'Ardenza. Musicante di Breme, il cavallo del giro d'Italia dei purosangue, sulla pista del mare ha scritto la sua meravigliosa favola.
Chiamatela pure, se volete, l'estate del Musicante. (p.all.)